SE CHIUDO GLI OCCHI - Simona Sparaco - Giunti editore

In attesa dell'imminente uscita del prossimo libro di Simona Sparaco, scrttrice e sceneggiatrice, vale la pena di parlare del suo ultimo successo "Se chiudo gli occhi", che lo scorso anno ha vinto la nona edizione del Premio Tropea ed è stato tra i vincitori del Premio Salerno Libro d'Europa. Protagonisti del romanzo sono Oliviero De Angeli e sua figlia Viola . Oliviero, scultore di fama internazionale ,andato via da casa da molti anni, improvvisamente irrompe nella vita di Viola, ormai moglie e madre, chiedendole di seguirlo in un viaggio nei luoghi della sua infanzia , per cercare una persona. La giovane donna, ancora ferita dall'abbandono dell'uomo che non è mai ricomparso , nemmeno negli eventi importanti, in un primo momento si sottrae, ma poi incuriosita e comunque intimamente ancora legata a quel padre che da bambina le raccontava storie inventate, parte con lui sperando di conoscerlo meglio e capire il motivo del suo allontananento. Il paese natio è arroccato sui monti Sibillni, qui Oliviero, "figlio dlla bastarderia", ha trascorso la sua infanza in un'ambiente totalmente femminile. Magici sono i luoghi, i paesaggi montani e i giochi di luci nel cielo; magiche sono anche le doti di alcune donne del luogo, che riescono leggere i pensieri di persone malate che non hanno più la capacità di comunicare con le parole, e sanno anche diagnosticare malattie a distanza. Attraverso la narrazione della vita del padre Viola smette di guardarlo con gli occhi di una figlia che si sente tradita, ma impara a vederlo come un uomo, con i suoi sentimenti e le sue ferite; attraverso di lui riesce a far chiarezza anche nella propria vita. Oltre alla godibilità della scrittura e dell'atmosfera esoterica che lo rendono appassionante, inevitabilmente la lettura di "Se chiudo gli occhi" , porterà il lettore ad interrogarsi su quanto effettivamente possa dire di conoscere i propri genitori e cosa , del loro passato , li abbia portati a compiere delle scelte.