SE CHIUDO GLI OCCHI - Simona Sparaco - Giunti editore

In attesa dell'imminente uscita del prossimo libro di Simona Sparaco, scrttrice e sceneggiatrice, vale la pena di parlare del suo ultimo successo "Se chiudo gli occhi", che lo scorso anno ha vinto la nona edizione del Premio Tropea ed è stato tra i vincitori del Premio Salerno Libro d'Europa. Protagonisti del romanzo sono Oliviero De Angeli e sua figlia Viola . Oliviero, scultore di fama internazionale ,andato via da casa da molti anni, improvvisamente irrompe nella vita di Viola, ormai moglie e madre, chiedendole di seguirlo in un viaggio nei luoghi della sua infanzia , per cercare una persona. La giovane donna, ancora ferita dall'abbandono dell'uomo che non è mai ricomparso , nemmeno negli eventi importanti, in un primo momento si sottrae, ma poi incuriosita e comunque intimamente ancora legata a quel padre che da bambina le raccontava storie inventate, parte con lui sperando di conoscerlo meglio e capire il motivo del suo allontananento. Il paese natio è arroccato sui monti Sibillni, qui Oliviero, "figlio dlla bastarderia", ha trascorso la sua infanza in un'ambiente totalmente femminile. Magici sono i luoghi, i paesaggi montani e i giochi di luci nel cielo; magiche sono anche le doti di alcune donne del luogo, che riescono leggere i pensieri di persone malate che non hanno più la capacità di comunicare con le parole, e sanno anche diagnosticare malattie a distanza. Attraverso la narrazione della vita del padre Viola smette di guardarlo con gli occhi di una figlia che si sente tradita, ma impara a vederlo come un uomo, con i suoi sentimenti e le sue ferite; attraverso di lui riesce a far chiarezza anche nella propria vita. Oltre alla godibilità della scrittura e dell'atmosfera esoterica che lo rendono appassionante, inevitabilmente la lettura di "Se chiudo gli occhi" , porterà il lettore ad interrogarsi su quanto effettivamente possa dire di conoscere i propri genitori e cosa , del loro passato , li abbia portati a compiere delle scelte.

Voglio segnalarvi Madri - di Antonia Chiara Scardicchio . Ne consiglio caldamente la lettura a tutte le mamma, specialmente alle più lamentose, quelle deluse dalle scelte dei figli quando  non coincidono con le proprie aspettative.

Chiedo scusa alle mie figlie, per tutte le volte che ho sbagliato, mancando loro di rispetto. Prossimamente concorderò con Chiara un incontro al quale vorrei che partecipassero tante mamme e anche tanti papà...Vi terrò aggiornati sulla data...Del libro ne parleremo in seguito.

CURTUN Il segreto degli Etruschi - Lucia Tilde Ingrosso- Salani Editore

Se uno dei problemi attuali è come fare appassionare i ragazzi alla lettura, sembra che una soluzione ce la fornisca Lucia Tilde Ingrosso col suo ultimo libro : "Curtun Il segreto degli Etruschi".

"Siamo a Cortona per volere di un destino superiore", con quest'affermazione Arianna, rossa diciassettenne protagonista del libro, ci fa intuire come , in qualche modo, gli eventi si stiano concertando perchè qua...lcosa di misterioso si compia. La ragazza giunge da Roma in seguito ad un trasferimento del padre, ben presto si inserisce nella scuola e divide il suo tempo tra i nuovi amici , prima fra tutti Paola ,e uno stage presso il museo etrusco.
La vita di Arianna viene sconvolta quando giungono a Cortona Ruggero, ragazzo dagli occhi giallo-verdi, da cui si sente irresistibilmente attratta e i suoi amici Alba e Silvano.

Da questo momento si verificheranno una serie di avvenimenti misteriosi ed inspiegabili: repentini e ingiustificati fenomeni atmosferici, improvvise apparizioni e sparizioni di animali, demoni mummificati che improvvisamente si animano.
Contemporaneamente , a Cortona arriva anche una coppia di gemelli ,Emilio e Lucilla, ufficialmente per girare un documentario sugli etruschi, a cui Arianna farà da guida.
Dal momento in cui nella cittadina compaiono questi nuovi personaggi, gli equilibri vengono meno anche tra i vecchi amici e si creano fratture tra loro. Sembra di tornare indietro nei secoli, ai tempi delle antiche rivalità tra romani ed etruschi: di fatto le due fazioni che si vengono a creare sono una di discendenza romana , di discendenza etrusca.
Il tentativo degli etruschi è quello di ristabilire , attraverso un misterioso incantesimo, l'antico predominio culturale degli propri avi sui romani, che avevano tradito gli abitanti di Cortona dopo aver stretto con loro un patto di alleanza.
Arianna dovrà scegliere se schierarsi col ragazzo che ama, o rimanere fedele alle proprie origini.

Suspance, mistero, intrecci d'amore, avvenimenti storici , conoscenze archeologiche, storie d'amicizia e sentimenti familiari: tutti questi elementi fanno di Curtun un libro avvincente per i lettori di ogni età, sebbene si rivolga prevalentemente ad un pubblico di ragazzi.

Dalla lettura di questo romanzo , traspare come l'autrice sia avvezza a scrivere creando atmosfere di suggestiva attesa, infatti di Lucia Tilde Ingrosso esiste già una copiosa produzione di libri gialli, ma anche di altri generi letterari.
Questa volta sceglie di dedicarsi ad un pubblico di ragazzi per amore della sua bambina.

UNA VITA BIZZARRA- Elisabetta Villaggio

Per la rassegna Equilibri Polignanesi, ieri si è tenuto un incontro con Elisabetta Villaggio, che ha presentato il suo romanzo "Una vita bizzarra".

Questo libro si inserisce di diritto in un calendario di letteratura al femminile, non solo per essere stato scritto da una donna, ma anche perchè incentrato sulle donne e sui loro ruoli e capacità di lottare.

Il contesto storico in cui si dipana la storia , è quello immediatamente successivo allo sbarco dell'uomo sulla luna " e l'aria che si respirava nel mondo era che tutto, o quasi , potesse essere possibile". È questa idea di soverchiare il mondo , unita alla volontà, all'aggregazione di massa, ma soprattutto agli ideali e all'impegno politico, che negli anni successivi porterà alla legge sull'aborto, a quella sul divorzio , tutte conquiste miranti all'equiparazione tra i due sessi.

In questo susseguirsi di eventi, ma anche di altri, ugualmente importanti, che ha vissuto l'Italia negli anni '70 e '80, l'autrice ci narra la storia di un'amicizia , nata tra i banchi delle elementari, fra due ragazze , di estrazione sociale completamente diversa, destinata a durare per tutta la vita.

Rosa, la protagonista principale , nata a Pieve di Cadore , padre falegname ,mestiere che si tramanda da padre in figlio da generazioni, che accetta passivamente la sua sorte e crede, fondamentalmente, nell'immutabilità delle cose al punto tale che già trasmette questa sorta di eredità al figlio, ragazzo introverso e senza amici. Adele, la madre appassionata di cucito, per niente rassegnata, spera in un futuro diverso, migliore per la sua famiglia; tanto briga, tanto trama con una sua cugina , che riesce ad ottenere per sè e per suo marito , un posto in una portineria dei Parioli a Roma.

È in questo condominio che abita Benedetta, lei, però , occupa i piani alti : padre psichiatra famoso, amico di Basaglia, cinefilo appassionato; la moglie , madre assente e depressa che vive marginalmente, Lorenzo, suo fratello ragazzo brillante ,molto ammirato. La casa di Benedetta è spesso frequentata da intellettuali, personaggi famosi e Rosa, che, in qualche modo diviene parte integrante della famiglia Arcuati, si bea di questo arrichimento culturale. Le due ragazze vivono insieme il momento dei primi amori, condividono viaggi, lotte e ideali politici.Spesso il collettivo femminista si riunisce in casa di Benedetta. Se il trasfermento a Roma, così come ha sperato Adele , offre a Rosa tante opportunità, non altrettanto bene vanno le cose per i due uomini della famiglia, i quali pur non ribellandosi apertamente , fanno pagare la scelta del trasferimento.

La bellezza di questo libro è data da più elementi : è un inno all'amicizia;un invito a lottare per gli ideali, che in verità al momento sembrano latitare, ricordandosi che fondamentale, per vincere le battaglie , è l'aggregazione. Tutti questi messaggi, così forti, Elisabetta riesce a lanciarli con una scrittura semplice, e soprattutto quelli di noi che quegli anni li hanno vissuti , provano orgoglio per aver fatto parte di quella generazione.

Rosa e Benedetta vivono praticamente in simbiosi finchè, dapprima scelte diverse, poi avvenimenti drammatici, le dividono.

Rosa, volitiva, combattiva e desiderosa di cambiamenti , si trasferisce a Londra e qui la sua vita ha una svolta inattesa. Quando, dopo qualche hanno fa rientro a Roma, ritrova Benedetta e la loro amicizia ritorna più forte di prima.

                       

"Avevo sempre pensato che fosse una povera fallita , sconfitta dalla vita, mentre avrei capito dopo che il suo modo di essere era una grande dimostrazione di forza di carattere:non cedere all'infelicità , ma cercare sempre la felicità anche dove non sembrava possibile trovarla."

Una vita bizzarra - Elisabetta Villaggio 

LIBRI

Tutti i libri del mondo

non ti danno la felicità,

però in segreto

 ti rinviano a te stesso.

 Lì c'è tutto ciò di cui hai bisogno,

 sole stelle luna.

 Perché la luce che cercavi

 vive dentro di te.

 La saggezza che hai cercato

 a lungo in biblioteca

 ora brilla in ogni foglio,

 perché adesso è tua.

Hermann Hesse